In presenza di proptosi (protrusione dei bulbi oculari) o di altra patologia orbitaria, se è stata posta indicazione chirurgica per un retro-posizionamento dei bulbi oculari o exeresi di una neoplasia retro-bulbare è possibile misurare l'entità della proptosi con uno strumento (esoftalmometro) e discutere le possibilità chirurgiche.
Patologie dell'Orecchio
Si avvale di una otoscopia e, quando necessario, di una micro-otoscopia per esaminare nel dettaglio eventuali perforazioni della membrana con la presenza di processi infettivi.
Si associa poi generalmente la valutazione dell'udito con l'utilizzo della audiometria tonale e dell'impedenzometria, quando indicato.
Considerata la frequente causa rinogena delle infiammazioni dell'orecchio medio, viene frequentemente eseguita anche una rinoscopia.
In caso di sintomatologia vertiginosa, è indicato lo studio del nistagmo (movimenti involontari degli occhi).
Patologie Nasali e Paranasali
Si avvale della rinoscopia anteriore e della fibro-rinoscopia per valutare la pervietà delle fosse nasali, la eventuale presenza di secrezioni patologiche, la pervietà delle aperture di ventilazione dei seni paranasali e il rinofaringe.
Spesso l'esame viene eseguito per valutare la funzionalità nasale in pazienti che presentano otiti acute o croniche.
Patologie Orofaringee
Con l'ausilio di una illuminazione a fibre ottiche e talora con la palpazione si esamina la bocca, la lingua e la regione del palato molle e tonsillare.
Si controlla la sensibilità e motilità delle strutture, la presenza di infezioni o di neoformazioni.
Patologie Laringee, della Respirazione e/o Deglutizione
Generalmente si utilizza un fibroscopio a fibre ottiche, introdotto attraverso una fossa nasale, per visualizzare dall'alto la laringe e la parte più bassa della faringe.
Il fibroscopio, in genere senza l'ausilio di un anestetico, può essere introdotto dal naso in modo da ridurre i riflessi faringei e consentire un esame più preciso.
Patologie delle Ghiandole Salivari
Con la ispezione e la palpazione si può identificare la presenza di processi infiammatori e più frequentemente neoplastiche delle ghiandole salivari maggiori per programmare ulteriori accertamenti ed eventuali procedure chirurgiche.
Patologie del Collo
In caso di tumefazioni più o meno dolenti localizzate nella parte anteriore o laterale del collo è possibile orientarsi su una diagnosi, magari programmando ulteriori esami.
Dott. Stefano Sellari Franceschini
Chirurgia SPECIALISTICA
Esperienza di oltre 14000 interventi chirurgici
Chirurgia Orbitaria
L'esoftalmo (cioè la protrusione dei bulbi oculari) può essere ridotta con chirurgia transpalpebrale e/o transnasale. Si tratta generalmente di ampliare l'orbita associando la rimozione di tessuto adiposo situato dietro i bulbi oculari.
Con gli stessi approcci si possono rimuovere neoplasie retro-bulbari.
Chirurgia Otologica
- Chirurgia delle stenosi del condotto uditivo esterno. Possono formarsi rilievi ossei (esostosi) o tumori (più frequenti osteomi) che occludono il condotto uditivo esterno e che vanno rimossi.
- Chirurgia delle otiti croniche: dal posizionamento di drenaggi transtimpanici alla ricostruzione della membrana timpanica perforata, o chirurgia delle otiti croniche.
- Chirurgia delle ipoacusie da Otosclerosi
Chirurgia Funzionale del Naso
- Riduzione dei turbinati ipertrofici (generalmente con radiofrequenze) normalmente ambulatoriale in anestesia locale (nell'adulto).
- Correzione delle deviazioni del setto (settoplastica).
Chirurgia dei Seni Paranasali
Viene normalmente eseguita con fibroscopia a fibre ottiche per la rimozione di formazioni polipoidi, apertura dei seni paranasali in caso di sinusiti croniche.
Chirurgia del Cavo Orale e Orofaringe
Possono essere rimosse neoformazioni della lingua e/o delle guance e/o del palato.
Chirurgia delle Adenoidi e Tonsille
In caso di ostruzione nasale da ipertrofia o per infiammazioni recidivanti delle adenoidi e/o delle tonsille (Adenoidectomia e Tonsillectomia)
Chirurgia della Laringe e Ipofaringe
La rimozione di formazioni polipoidi delle corde vocali o di neoformazioni della laringe viene eseguita con l'ausilio del microscopio e talora del Laser (microlaringoscopia diretta).
Chirurgia Ghiandole Salivari
Frequenti le neoplasie, più frequentemente benigne, della parotide vengono rimosse monitorando i rami del nervo facciale per ridurre i rischi di deficit motori della faccia nel post-operatorio.
Può rendersi necessaria l'exeresi di una ghiandola sottomandibolare per neoplasia o infezione con calcolosi. Anche per questa chirurgia è necessario il monitoraggio dei rami del nervo facciale per ridurre i rischi di deficit nei movimenti della bocca nel post-operatorio.
Chirurgia del Collo
Possono presentarsi formazioni cistiche del collo, sia anteriori che laterali anche in età pediatrica. Talora può essere necessario rimuovere neoformazioni o linfoadenopatie.
Alcune patologie neoplastiche del cavo orale o della faringe o della laringe richiedono una chirurgia del collo e/o “attraverso” il collo.